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La mia passione. Come la riconosco?

La mia passione. Come la riconosco?

La passione per qualcosa.

Da quando siamo piccoli ci chiedono di trovarne una, e di seguirla, sempre e comunque, di diventare i migliori in quel campo… e di farne il nostro lavoro per la vita, perché come diceva qualcuno (Confucio)

“Fai il lavoro che ami, e non lavorerai neanche un giorno”.

Ok, possibile, probabile… e allora? Se facciamo un lavoro che ci piace e che magari ci riesce anche bene,
ma che non amiamo sopra ogni cosa o che non è esattamente la nostra passione più grande? Che succede?

Siamo sbagliati o irrisolti?

Se anche oggi, che siamo adulti, ci mette così in crisi la domanda “Qual è la tua passione?”, significa che siamo persone senza obiettivi??

NO.

NO.

E ancora… NO.

La passione non è un piano, non è una strategia che si progetta a tavolino, la passione è un sentimento,
è una sensazione, e pensa, in quanto tale può cambiare, può modificarsi… può essere più di una!

E allora, come si fa a trovare, a capire cos’è che ci appassiona?

Ecco, secondo me la passione non ha a che fare con la mente, piuttosto è legata ad una sensazione di energia, di felicità, di carica.

Si, credo che la domanda fondamentale sia: “cosa mi da energia mentre la faccio? Cosa mi rende felice e mi ricarica? Cosa infonde in me la grande magia?”.

E attenzione, la nostra passione non è necessariamente la cosa in cui siamo più bravi! Ecco, magari essendo una cosa che ci piace molto e che ci fa sentire bene, la coltiveremo, aggiungendo sempre un pezzettino in più, ma ecco, non necessariamente quella cosa che proprio ci piace fare, che ci ricarica, che ci riempie…è anche la cosa che facciamo meglio.

  • Ad esempio potremmo amare dipingere, immergere le mani nei colori… eppure non essere Monet!
  • O magari amare il mare e le onde, senza essere un campione mondiale di surf.
  • O amare sopra ogni cosa la cucina… e non essere Cracco o Cannavacciuolo!

Quindi, un passo per cercare di capire quali cose ci appassionano davvero, e quali invece ci riescono bene (ma non sono per noi una passione, e viceversa), è proprio quello di provare a dividerle nella nostra testa, mettere cioè in due colonne immaginarie (ma possiamo anche scrivere su carta, io adoro scrivere e disegnare!) le cose in cui siamo bravi e quelle che ci fanno stare bene, che ci riempiono, ci ricaricano le pile.

  • E se facendo questa operazione ci rendiamo conto che nella colonna delle cose che ci ricaricano c’è più di una passione… va benissimo! Chi l’ha detto che possiamo avere una sola passione nella vita?
  • E nel caso opposto? Se non ci viene in mente nulla che ci dia questa sensazione di carica e felicità?
    Beh, prova a pensare che la passione non deve essere per forza legata ad una capacità tecnica o fisica! Magari la cosa che più ti “sazia” è la lettura, perché leggere ti fa immergere in quel mondo meraviglioso che tanto ti fa sognare.
    Così come potremmo trovare il nostro “posto magico” curando le piante del balcone!

Allora, dobbiamo per forza capire a 5 anni qual è la nostra passione? NO.

(O meglio, a quell’età la nostra passione probabilmente saranno le bambole, i dinosauri, le costruzioni o le principesse!).

Crescendo potremmo avere più di una passione? SI.

Dobbiamo necessariamente fare della nostra passione il nostro lavoro? NO.

Certo, se abbiamo la chiara e netta sensazione di essere felici in un determinato campo, facendo una determinata cosa, allora ben venga che le nostre energie si concentrino lì! Anzi, siamo davvero molto fortunati se ci riusciamo!

La mia passione. Come la riconosco?

In ogni caso, ricorda: abbraccia te stesso, accogli ciò che ti mette felicità, che ti carica di buona energia e ti rende le giornate meno faticose, anzi, sorridenti!

  • Se scrivere ti da energia, vai, dai libero sfogo alla penna, anche se non sei Isabelle Allende o Ken Follet, tu scrivi, chissà che non partorirai il capolavoro del secolo?! (e se non lo partorisci… chissene importa!).
  • Ti ricarica correre? Fantastico! … esci e fai i tuoi 1,2,5,10 km, mica devi diventare un maratoneta!

Proteggi tutte le cose che ti fanno vibrare positivamente, proteggi le tue passioni, 1,2,5, 10,100…che siano!

Difendile, coltivale, approfondiscile.
E se qualcuna si “sopisce”? Fa niente!
E se ne arrivano di nuove? Accoglile!

“Le passioni sono grandi emozioni che scuotono la nostra vita, la catturano e la spingono verso mete meravigliose.”
(E. Breda)

Per approfondire il tema: